"Crisi, nella sua accezione corretta, esprime un senso positivo, creativo, ottimista, perché prevede un cambiamento, può essere la rinascita dopo una rottura.
Indica separazione, certo, ma anche opportunità di scelta, di decisione e quindi occasione di esprimere un giudizio. In un contesto più ampio assume il significato di maturazione di una nuova esperienza, da cui dipende una svolta determinante (a livello personale, come a livello storico-sociale). Insomma è il fattore predisponente al cambiamento, che prepara il futuro assestamento su nuove basi."
(da State of a crisis di Zygmunt Bauman e Carlo Bordoni, 2014)